Tassa sui Rifiuti (TARI) 2021: approvate tariffe, Regolamento, agevolazioni e scadenze

Il Consiglio Comunale ha deliberato in materia di TARI, approvando tariffe, agevolazioni e scadenze per l'annualità 2021 e il nuovo Regolamento comunale vigente dal 1° gennaio 2021

Data di pubblicazione:
16 Luglio 2021
Tassa sui Rifiuti (TARI) 2021: approvate tariffe, Regolamento, agevolazioni e scadenze

Nelle scorse settimane il Consiglio Comunale ha deliberato in materia di Tassa sui Rifiuti (TARI), approvando tariffe, agevolazioni e scadenze per l'annualità 2021 e il nuovo Regolamento comunale vigente dal 1° gennaio 2021. Di seguito l'elenco degli atti approvati:

  • Deliberazione n. 16  del 10/06/2021: Approvazione delle tariffe TARI e delle scadenze per l'anno 2021
  • Deliberazione n. 22 del 29/06/2021: Approvazione agevolazioni TARI di cui all'articolo 6 del Decreto Legislativo n. 73/2021 (c.d. "Decreto Sostegni)
  • Deliberazione n. 23 del 29/06/2021: Approvazione nuovo Regolamento comunale TARI (in vigore dal 1° gennaio 2021)

Le delibere, delle quali si propone copia in allegato al presente articolo, sono state inviate al Portale del Federalismo Fiscale dell'Agenzia delle Entrate, il quale ha provveduto in data  28 giugno e 16 luglio alla loro pubblicazione nell'apposita sezione del portale del Dipartimento delle Finanze del MEF, così come previsto dalla normativa vigente.

 

Di seguito si elencano alcune informazioni di carattere generale relative alla riscossione della TARI per l'anno 2021; per maggiori dettagli si invita a consultare la pagina Tassa sui Rifiuti (TARI): tariffe e pagamenti | presente nella sezione "Trasparenza Rifiuti".

 

 

Pagamenti e scadenze

A partire dall'anno 2020 i pagamenti della TARI la cui scadenza è antecedente al 1° dicembre dell'annualità tributaria devono essere calcolati sulla base delle tariffe in vigore nell'anno precedente, mentre i versamenti effettuati a partire dal 1° dicembre devono essere calcolati sulla base delle tariffe deliberate per l'anno corrente a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno, con eventuale conguaglio con le rate precedenti (art. 13, commi dal 15 al 15-quarter, del D.L n. 201/2011 e ss.mm.ii.).

 

Nell'anno 2020 essendo stata concessa dalla normativa generale la possibilità di approvare per il medesimo anno le tariffe applicate per l'anno 2019 (ai sensi dell'art. 107, comma 5, D.L. n. 18/2020, così come convertito dalla Legge n. 27/2020), tutti i pagamenti sono calcolati sulle medesime tariffe, a prescindere dalla data di scadenza, e senza conguaglio alcuno nell'ultima rata.

 

Per l'anno 2021 le date di scadenza deliberate sono: 31/07/2021, 30/09/2021, 30/11/2021, 31/12/2021. Per quanto sopra indicato, le prime tre rate aventi scadenza prima del 1° dicembre 2021 devono essere calcolate sulla base dei metri quadri di superficie e degli occupanti iscritti per l'anno 2021 applicando le tariffe TARI 2020, mentre l'ultima rata deve essere calcolata sulla base dei metri quadri di superficie e degli occupanti iscritti per l'anno 2021 applicando le tariffe TARI 2021, con conguaglio della differenza con gli importi delle prime tre rate.

 

 

Avvisi di pagamento

Conseguentemente a quanto sopra esposto, la TARI dovuta per l'anno 2021 sarà suddivisa in due Avvisi di pagamento, uno in Acconto e l'altro a Saldo.

L'Avviso in Acconto si comporrà delle tre rate calcolate con le tariffe 2020; l'Avviso a Saldo sarà relativo alla quarta rata calcolata con le tariffe approvate per l'anno 2021, con conguaglio della differenza con le precedenti tre rate. Ad ognuno dei due Avvisi saranno allegati i modelli di pagamento F24 semplificato precompilati relativi alle rispettive rate.

 

Non è possibile effettuare il pagamento dell'intero dovuto con un unico modello F24.

 

Resta comunque possibile effettuare il versamento delle quattro rate nel medesimo momento, attraverso i canali di pagamento previsti dalla norma. Coloro che fossero impossibilitati ad utilizzare i modelli F24 per effettuare i versamenti (ad esempio, i soggetti residenti all'estero che non usufruiscono di un servizio di home banking legato a un istituto di bancario italiano) potranno inoltrare richiesta via e-mail per l'invio dell'Avviso di pagamento PagoPA, unica modalità di pagamento alternativa ai modelli F24 dal 1° marzo 2021. In ogni caso, anche optando per la modalità di pagamento PagoPA, non è comunque possibile effettuare il versamento con un'unica rata.

 

Gli Avvisi di pagamento sono stati elaborati e al momento si è in procinto di avviare la stampa, e successivamente la spedizione, degli stessi. Coloro che hanno presentato istanza per la ricezione degli Avvisi tramite la posta elettronica, riceveranno nei prossimi giorni apposita comunicazione email con in allegato gli Avvisi.

Gli altri contribuenti riceveranno l'Avviso di pagamento in formato cartaceo tramite posta tradizionale. Qualora per motivi di natura postale gli Avvisi dovessero arrivare successivamente alla data di scadenza per il pagamento della prima rata, sarà possibile effettuare il pagamento senza l'applicazione di sanzioni e interessi entro la scadenza della seconda rata.

 

Chi non dovesse ricevere il proprio Avviso cartaceo potrà richiederne copia digitale inviano un'e-mail al Servizio Tributi, con indicazione del proprio nominativo e del codice fiscale, allegando copia di un documento d'identità.