Tassa sui Rifiuti (TARI): tariffe e pagamenti

Dati e recapiti del gestore delle tariffe - Informazioni sul tributo e la presentazione delle istanze

Data di pubblicazione:
23 Dicembre 2020
Tassa sui Rifiuti (TARI): tariffe e pagamenti

Soggetto che effettua le attività di gestione della Tassa sui Rifiuti (TARI)

Ragione sociale del gestore che effettua le attività di gestione tariffe.

Comune di Sarroch

Codice Fiscale: 80006310926 - Partita Iva: 01456640927

Sede legale: Via Siotto, 2  -   09018 Sarroch  (CA)

Telefono: 07090926200 - Fax: 070901139 

Email / PEC: protocollosarroch@pec.it

 

Richiesta di informazioni e inoltro di istanze

Recapiti telefonici, postali e di posta elettronica per l'invio di richieste di informazioni, segnalazione di disservizi e reclami nonché, ove presenti, recapiti e orari degli sportelli fisici per l'assistenza agli utenti.

Il Servizio Tributi, per quanto riguarda le richieste di informazioni e l'inoltro di istanze inerenti la TARI.

Per quanto riguarda i servizi di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e di spazzamento e pulizia delle strade è necessario rivolgersi al Gestore del servizio di raccolta e smaltimento oppure contattare il Servizio Ambiente del Comune (per maggiori dettagli si veda la sotto-sezione Servizio raccolta e trasporto rifiuti e spazzamento strade).

 

Modulistica

Modulistica per l'inoltro di istanze, liberamente accessibile e scaricabile.

Tutta la modulistica per l'inoltro di istanze relative alla TARI è disponibile nella sezione 'Modulistica \ Servizio Tributi \ TARI'.

 

Regole di calcolo della tariffa

Regole di calcolo della tariffa, con indicazione in forma fruibile per gli utenti - anche attraverso esempi - delle variabili su cui si basa il calcolo della quota fissa e della quota variabile, delle riduzioni applicabili agli utenti domestici e non domestici, dei meccanismi di conguaglio, delle imposte applicabili.

La TARI, tributo facente parte dell'Imposta Unica Comunale (IUC) secondo quanto stabilito dalla Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (e successive modificazioni e integrazioni), è destinata alla copertura al 100% dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati ed è improntata sulla base di quanto stabilito dal D.P.R. 27 aprile 1999, n. 158, e successive modificazioni ed integrazioni (cosiddetto ''Metodo Normalizzato''). La TARI ha sostituito i precedenti tributi sui rifiuti TARES, in vigore dal 01/01/2013 al 31/12/2013, e TARSU, in vigore dal 01/01/1995 al 31/12/2012.

La Legge 160/2019 (Legge di Bilancio 2020) ha abolito la IUC con decorrenza dal 01/01/2020, con esclusione della componente TARI.

Ai sensi dell'art. 19 D.Lgs. 504/1992, all'importo dovuto come TARI va applicato come addizionale il Tributo per l'Esercizio delle Funzioni Ambientali (TEFA) a favore dalla Città Metropolitana di Cagliari, nella misura percentuale dalla stessa deliberata.

 

Il tributo è dovuto da chi, persona fisica o giuridica, a qualsiasi titolo occupi o detenga locali e/o aree assoggettabili, con vincolo di solidarietà tra i componenti del nucleo familiare o tra coloro che ne fanno uso comune. Si considerano soggetti tenuti al pagamento del tributo:

  • per le utenze domestiche, in solido, l'intestatario della scheda di famiglia anagrafica o colui che ha sottoscritto la dichiarazione iniziale o i componenti del nucleo familiare o altri detentori;
  • per le utenze non domestiche, il titolare dell'attività o il legale rappresentante della persona giuridica o il presidente degli enti ed associazioni prive di personalità giuridica, in solido con i soci.

La soggettività passiva TARI si realizza con l'attivazione di almeno uno dei servizi di rete (idrico. gas, energia elettrica, telefonico, etc) ovvero con la presenza di mobilio o macchinari e finché queste condizioni permangono e comunque, per le utenze domestiche, anche in assenza delle condizioni suddette, l'occupazione si presume avvenuta dalla data di acquisizione della residenza anagrafica. La mancata utilizzazione del servizio di gestione di rifiuti urbani e assimilati non comporta esonero o riduzione del tributo.

In caso di più possessori o detentori, essi sono tenuti in solido all'adempimento dell'unica obbligazione tributaria.

 

La base imponibile è data dalla superficie coperta dei locali e dalla superficie delle aree suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati. La superficie coperta deve essere calcolata comprendendo tutti i locali, comunque denominati, di qualsiasi specie di costruzione stabilmente infissa al suolo o nel suolo, chiusi o chiudibili, qualunque sia la loro destinazione o il loro uso (comprese cantineposti autoverandemansarde, etc.). Il tributo è commisurato per anno solare, cui corrisponde una autonoma obbligazione tributaria, ed è liquidato su base giornaliera. La superficie adibita a civile abitazione e le relative pertinenze costituiscono la base imponibile delle utenze domestiche; le altre tipologie di superfici sono base di calcolo delle utenze non domestiche.
Per espressa previsione normativa, per l'applicazione della TARI si considerano le superfici già dichiarate o accertate in riferimento ai precedenti prelievi sui rifiuti (TARSU e TARES).

Le componenti di costo che la norma prevede debbano essere coperte con la TARI sono le seguenti:

  • costi fissi: riguardano le componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei rifiuti, riferiti agli investimenti per le opere ed ai relativi ammortamenti;
  • costi variabili: sono legati alle quantità e qualità di rifiuti conferiti dagli utenti, al servizio fornito e all'entità dei costi di gestione; migliori saranno i livelli di raccolta differenziata raggiunti, minori saranno questi costi.

L'articolazione delle tariffe prevede la suddivisione degli utenti in utenze domestiche ed utenze non domestiche. Le due tipologie di utenza sono suddivise in categorie nel modo seguente:

  • utenze domestiche: sono articolate in sei categorie in base al numero dei componenti il nucleo familiare. L'ultima categoria include, in via residuale, i nuclei con sei o più componenti;
  • utenze non domestiche: per i comuni con popolazione superiore ai 5000 abitanti sono articolate in trenta categorie con omogenea potenzialità di produrre rifiuti, così come stabilito dal D.P.R. 158/99 e successive modificazioni e integrazioni.

Ad ogni categoria vengono attribuiti specifici coefficienti stabiliti dalla normativa che misurano la potenzialità a produrre rifiuto, sia in rapporto ai costi fissi che in relazione a quelli variabili. I predetti coefficienti sono distinti a seconda che la popolazione residente sia inferiore o superiore a 5.000 abitanti e per ognuna di queste viene stabilita una suddivisione su base geografica: Nord, Centro e Sud.

 

Calcolo per le utenze domestiche

Il tributo dovuto si ottiene moltiplicando la tariffa fissa per i metri quadrati della superficie imponibile e sommando il prodotto ottenuto alla tariffa variabile. Sulla somma ottenuta va calcolato il TEFA.

Importo parte fissa: metri quadrati * tariffa fissa
TARI netta: importo parte fissa + tariffa variabile
Addizionale TEFA = TARI netta * % TEFA deliberata dalla Città Metropolitana di Cagliari
Totale da pagare: Importo TARI + Addizionale TEFA

Nel caso di occupazione/utilizzazione avvenuta per parte dell'anno, gli importi della parte fissa e della parte variabile vanno rapportati al periodo di effettiva occupazione.

Si propongono di seguito degli esempi utili a comprendere la modalità di calcolo del tributo. Si evidenzia che i valori indicati per le tariffe e le addizionali sono puramente esemplificativi.

 

Esempio 1: abitazione con superficie imponibile di 100 metri quadri; numero componenti occupanti: 2; periodo occupazione: 01/01-31/12; tariffa fissa per 2 componenti: € 1,50/metro quadro; tariffa variabile per 2 componenti: € 140,00; TEFA: 5%.

Parte fissa: 100 * € 1,50 = € 150,00
Parte variabile: € 140,00
TARI netta: € 290,00
Addizionale TEFA: € 290,00 * 5% = € 14,50
Totale da pagare: € 290,00 + € 14,50 = € 304,00 (con arrotondamento)

 

Esempio 2: abitazione con superficie imponibile di 100 metri quadri; numero componenti occupanti: 4; periodo occupazione: 01/01-31/12; tariffa fissa per 4 componenti: € 2,30/metro quadro; tariffa variabile per 4 componenti: € 210,00; TEFA: 5%.

Parte fissa: 100 * € 2,30 = € 230,00
Parte variabile: € 210,00
TARI netta: € 440,00
Addizionale TEFA: € 440,00 * 5% = € 22,00
Totale da pagare: € 440,00 + € 22,00 = € 462,00 (con arrotondamento)

 

Esempio 3: abitazione con superficie imponibile di 100 metri quadri; numero componenti occupanti: 4; periodo occupazione: 01/01-31/08 (243 giorni - 244 in caso di anno è bisestile); quota fissa per 4 componenti: € 2,30/metro quadro; quota variabile per 4 componenti: € 210,00; TEFA: 5%.

Parte fissa: 100 * € 2,30 = € 230,00 / 365 * 243 = € 153,12
Parte variabile: € 210,00 / 365 * 243 = € 139,81
TARI netta: € 292,93
Addizionale TEFA: € 292,93 * 5% = € 14,65
Totale da pagare: € 292,93 + € 14,65 = € 308,00 (con arrotondamento)
 

Calcolo per le utenze non domestiche

Il tributo dovuto si ottiene moltiplicando i metri quadrati della superficie imponibile per la tariffa fissa e per la tariffa variabile; i risultati ottenuti vanno poi sommati tra loro. Sulla somma ottenuta va calcolato il TEFA.

Importo parte fissa: metri quadrati * tariffa fissa
Importo parte variabile: metri quadrati * tariffa variabile
TARI netta: importo parte fissa + importo parte variabile
Addizionale TEFA = TARI netta * % TEFA deliberata dalla Città Metropolitana di Cagliari
Totale da pagare: Importo TARI + Addizionale TEFA

Nel caso di occupazione/utilizzazione avvenuta per parte dell'anno, gli importi della parte fissa e della parte variabile vanno rapportati al periodo di effettiva occupazione.

Si propongono di seguito degli esempi utili a comprendere la modalità di calcolo del tributo. Si evidenzia che i valori indicati per le tariffe e le addizionali sono puramente esemplificativi.

 

Esempio 1: bar con superficie imponibile di 30 metri quadri; periodo occupazione: 01/01-31/12; tariffa fissa per la categoria 'Bar, caffé , pasticcerie': € 5,50/metro quadro; tariffa variabile per la categoria 'Bar, caffè , pasticcerie': € 4,50/metro quadro; TEFA: 5%.

Parte fissa: 30 * € 5,50 = € 165,00
Parte variabile: 30 * € 4,50 = € 135,00
TARI netta: € 300,00
Addizionale TEFA: € 300,00 * 5% = € 15,00
Totale da pagare: € 300,00 + € 15,00 = € 315,00 (con arrotondamento)

 

Esempio 2: studio professionale con superficie imponibile di 30 metri quadri; periodo occupazione: 01/01-31/08 (243 giorni - 244 in caso di anno è bisestile); tariffa fissa per la categoria 'Banche, istituti di credito e studi professionali': € 1,00/metro quadro; tariffa variabile per la categoria 'Banche, istituti di credito e studi professionali': € 0,50/metro quadro; TEFA: 5%.

Parte fissa: 30 * € 1,00 = € 30 / 365 * 243 = € 19,97
Parte variabile: 30 * € 0,50 = € 15 / 365 * 243 = € 9,99
TARI netta: € 29,96
Addizionale TEFA: € 29,96 * 5% = € 1,50
Totale da pagare: € 29,96 + € 1,50 = € 31,00 (con arrotondamento)

 

Riduzioni tariffarie - Informazioni per l'accesso di disagio economico e sociale

Informazioni per l'accesso alle eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e la relativa procedura, ove le suddette riduzioni siano previste.

contribuenti residenti che si trovano in una situazione di grave disagio sociale ed economico possono richiedere l'esenzione dal pagamento della TARI relativamente alla sola parte del tributo dovuto per i locali adibiti ad abitazione.

Il riconoscimento dell'esenzione è vincolato ai pareri disposti dal Servizio Sociale, il quale effettuerà le valutazioni sulla situazione socio-economica del richiedente. L'agevolazione in oggetto può essere riconosciuta nei limiti degli stanziamenti di Bilancio.

L'istanza deve essere presentata utilizzando l'apposita modulistica disponibile  nella sezione 'Modulistica \ Servizio Tributi \ TARI'  di questo stesso sito internet. Si precisa che l'istanza ha carattere annuale e pertanto al persistere delle condizioni dichiarate si renderà necessario presentare una nuova dichiarazione nelle successive annualità.

Per maggiori informazioni si rimanda al Regolamento per la disciplina della tassa sui rifiuti vigente.

 

Atti di approvazione della tariffa

Estremi degli atti di approvazione della tariffa per l'anno in corso con riferimento all'ambito o ai comuni serviti.

 

Delibera di approvazione delle tariffe TARI in vigore per l'annualità 2023

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 28/04/2023: 'Approvazione tariffe TARI per l'anno 2023' - Pubblicato sul sito del Dipartimento delle Finanze del MEF in data 11/05/2023.

 

Tariffe TARI in vigore per l'annualità 2023

 

Utenze domestiche

Componenti 

Nucleo Famigliare

Quota Fissa

(€/m2/anno)

Quota Variabile

(€/anno)

1 componente 0,863 84,00
2 componenti 1,002 144,48
3 componenti 1,087 176,40
4 componenti 1,162 211,68
5 componenti 1,172 255,36
6 o più componenti 1,130 291,48

 

Utenze non domestiche

Categorie Attività

Quota Fissa

(€/m2/anno)

Quota Variabile

(€/m2/anno)

1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,625 0,963
2 Cinematografi e teatri 0,463 0,712
3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,463 0,720
4 Campeggi, distributori di carburante, impianti sportivi 0,793 1,225
5 Stabilimenti balneari 0,544 0,841
6 Esposizioni, autosaloni 0,527 0,818
7 Alberghi con ristorante 1,400 2,166
8 Alberghi senza ristorante 1,117 1,723
9 Case di cura e riposo 1,152 1,776
10 Ospedali 1,325 2,043
11 Uffici, agenzie 1,198 1,845
12 Banche, istituti di credito, studi professionali 0,735 1,128
13 Negozi di abbigliamento, calzature, librerie, cartolerie,
ferramenta, altri beni durevoli
1,146 1,764
14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,453 2,240
15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato 0,851 1,308
16 Banchi di mercato beni durevoli 1,655 2,549
- idem utenze giornaliere 3,310 5,097
17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere,
estetista
1,557 2,399
18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 1,126 1,730
19 Carrozzerie, autofficina, elettrauto 1,325 2,040
20 Attività industriali con capannoni di produzione 1,088 1,673
21 Attività artigianali di produzione beni specifici 0,929 1,436
22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 5,926 9,139
- idem utenze giornaliere 15,834 24,418
23 Mense, birrerie, hamburgherie 5,139 7,918
24 Bar, caffè, pasticcerie 4,352 6,704
- idem utenze giornaliere 11,482 17,693
25 Supermercato, pane e pasta, macellerie, salumi e formaggi, generi alimentari 2,315 3,569
26 Plurilicenze alimentari e/o miste 2,321 3,581
27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 5,116 7,893
28 Ipermercati di generi misti 2,535 3,904
29 Banchi di mercato generi alimentari 6,707 10,346
- idem utenze giornaliere 13,415 20,692
30 Discoteche, night club 1,551 2,393

 

Delibere di approvazione delle tariffe TARI in vigore nelle annualità precedenti

Per il dettaglio delle tariffe TARI deliberate negli anni precedenti, consultare l'archivio delle delibere sul sito del Dipartimento delle Finanze del MEF.

 

Decreto di approvazione del Tributo per l'Esercizio delle Funzioni Ambientali (TEFA)

Determinazione aliquote del Tributo per l'Esercizio delle Funzioni di tutela, protezione e igiene dell'Ambiente, dell'Imposta di Trascrizione, iscrizione ed annotazione dei veicoli al P.R.A., dell'Imposta sulle Assicurazioni contro la Responsabilità Civile Auto - Anno 2023.

 

Regolamento TARI

Regolamento TARI o regolamento per l'applicazione di una tariffa di natura corrispettiva.

 

Regolamento TARI vigente

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 24 del 27/04/2022: 'Modifiche al Regolamento per la discipilina della Tassa sui Rifiuti'- Pubblicata sul sito del Dipartimento delle Finanze del MEF in data 02/05/2022.

Regolamento per la disciplina della tassa sui rifiuti vigente - Pubblicato sul sito del Dipartimento delle Finanze del MEF in data 02/05/2022.

 

Regolamenti TARI annualità precedenti

Per il dettaglio dei Regolamenti TARI deliberati negli anni precedenti, consultare l'archivio delle delibere sul sito del Dipartimento delle Finanze del MEF.

 

Modalità di pagamento ammesse

Modalità di pagamento ammesse con esplicita evidenza di eventuali modalità di pagamento gratuite.

 

Modelli di pagamento F24

La modalità di versamento ammessa per il pagamento della TARI è il modello di pagamento F24, sia quello ordinario che quello semplificato, per il cui utilizzo non è dovuto il pagamento di alcuna commissione.

Il versamento può essere effettuato presso qualunque ufficio postale o sportello bancario, oppure presso altri esercenti autorizzati, utilizzando i modelli di pagamento F24 semplificato precompilati allegati agli inviti al pagamento inviati dal Comune. In alternativa è possibile effettuare il versamento con modello F24 utilizzando i servizi di 'home banking'; in questo caso ci si deve accertare di riportare correttamente tutti gli importi e i codici riportati nei modelli di pagamento F24 pre-stampati inviati dal Comune.

 

PagoPA

A partire dal 1° marzo 2021 il versamento del tributo è consentito solamente con le modalità di pagamento F24 e PagoPA. Di conseguenza non è più consentito il versamento della TARI con bonifico bancario.

I contribuenti residenti all'estero che non sono intestatari di un conto corrente bancario italiano e in generale e tutti coloro impossibilitati ad utilizzare il modello F24, nemmeno tramite 'home banking', devono quindi procedere ad effettuare il pagamento attraverso la piattaforma di pagamenti PagoPA.

Gli interessati a pagare con questo sistema possono inoltrare richiesta al Servizio Tributi per l'invio degli Avvisi di pagamento PagoPA

L'Avviso di pagamento PagoPa può essere utilizzato presso tutti i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) abilitati attraverso i vari canali disponibili i canali di pagamento disponibili (sportello fisico, home banking, app mobile, phone banking, ATM). Inoltre, è possibile il pagamento dal sito internet del Comune di Sarroch, attraverso il Portale dei servizi (sezione "Carrello dei Pagamenti - Pagamenti OnLine e PagoPA") oppure dal Portale di PagoPA.

Si ricorda che i pagamenti sono soggetti al pagamento di commissioni di versamento, diffrenti per ogni Prestatore di Servizi di Pagamento. Pertanto, si consiglia di verificare i costi applicati da ogni gestore prima di effettuare i pagamenti.

Maggiori informazioni sul sistema di pagamenti PagoPA sono reperibili nel Sito ufficiale di PagoPA.

Per assistenza sull pagamento con PagoPA attraverso il Portale dei Servizi del Comune è possibile inviare le proprie comunicazioni alla casella email servizi.pagopa@comune.sarroch.ca.it .

 

Scadenze per il pagamento

Scadenze per il pagamento della tariffa riferita all'anno in corso.

 

Scadenze TARI annualità 2023

A partire dall'anno 2020 i pagamenti della TARI la cui scadenza è antecedente al 1° dicembre dell'annualità tributaria devono essere calcolati sulla base delle tariffe in vigore nell'anno precedente, mentre i versamenti effettuati a partire dal 1° dicembre devono essere calcolati sulla base delle tariffe deliberate per l'anno corrente a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno, con eventuale conguaglio con le rate precedenti (art. 13, commi dal 15 al 15-quarter, del D.L n. 201/2011 e ss.mm.ii.).

 

Per l'anno 2023 le scadenze sono le seguenti:

Acconto - Rata 1 30 giugno 2023
Acconto - Rata 2 31 agosto 2023
Acconto - Rata 3 31 ottobre 2023
Saldo 31 dicembre 2023

 

Per quanto sopra indicato, le prime tre rate aventi scadenza prima del 1° dicembre 2023 devono essere calcolate sulla base dei metri quadri di superficie e degli occupanti iscritti per l'anno 2023 applicando le tariffe TARI 2022, mentre l'ultima rata deve essere calcolata sulla base dei metri quadri di superficie e degli occupanti iscritti per l'anno 2023 applicando le tariffe TARI 2023, con conguaglio della differenza con gli importi delle prime tre rate.

 

Nel caso in cui la scadenza di una o più rate ricada di sabato, domenica o in un giorno festivo, il termine per effettuare il pagamento è prorogato al primo giorno feriale successivo

Qualora per motivi di natura postale l'Avviso cartaceo sia stato recapitato in ritardo, il versamento della prima rata potrà essere effettuato entro la scadenza della seconda senza applicazione di sanzioni e interessi.

 

Avvisi di pagamento TARI annualità 2023

Conseguentemente a quanto sopra esposto, la TARI dovuta per l'anno 2023 è stata suddivisa in due Avvisi di pagamento, uno in Acconto e l'altro a Saldo.

L'Avviso in Acconto si compone delle tre rate calcolate con le tariffe 2022; l'Avviso a Saldo è relativo alla quarta rata calcolata con le tariffe approvate per l'anno 2023, con conguaglio della differenza con le precedenti tre rate. Ad ognuno dei due Avvisi saranno allegati i modelli di pagamento F24 semplificato precompilati relativi alle rispettive rate.

 

Non è possibile effettuare il pagamento dell'intero dovuto con un unico modello F24. Chi lo desidera potrà richiedere al Servizio tributi, successivamente alla ricezione degli Avvisi, un modello F24 per il pagamento in un'unica soluzione dell'Acconto, ma il Saldo deve essere pagato separatamente.

 

Resta comunque possibile effettuare il versamento delle quattro rate nel medesimo momento, attraverso i canali di pagamento previsti dalla norma. Coloro che fossero impossibilitati ad utilizzare i modelli F24 per effettuare i versamenti (ad esempio, i soggetti residenti all'estero che non usufruiscono di un servizio di home banking legato a un istituto di bancario italiano) potranno inoltrare richiesta via e-mail per l'invio dell'Avviso di pagamento PagoPA, unica modalità di pagamento alternativa ai modelli F24 dal 1° marzo 2021. Si evidenzia che anche optando per la modalità di pagamento PagoPA, non è comunque possibile effettuare il versamento dell'intero tributo annuo con un'unica rata.

 

Mancata ricezione degli Avvisi di Pagamento TARI 2023

Coloro che riscontrassero il mancato recapito degli Avvisi di pagamento TARI 2023 cartacei inviati tramite posta tradizionale, possono richiederne copia in formato digitale al Servizio Tributi tramite l'invio di una richiesta a mezzo posta elettronica nella quale indicare il proprio nominativo, i dati di nascita e il codice fiscale, allegando copia di un documento d'identità.

Qualora per qualsiasi motivo si fosse impossibilitati a ricevere l'Avviso via e-mail, è possibile richiedere, anche telefonicamente, un appuntamento per il ritiro dell'Avviso cartaceo presso la Sede comunale.

 

Sempre con le medesimaemodalità è possibile richiedere un riscontro dell'indirizzo di recapito registrato nella banca dati del Servizio Tributi, comunicando quello corretto qualora fosse variato.

 

Si precisa che gli Avvisi di pagamento vengono stampati e inviati massivamente a tutti i contribuenti intestatari del tributo. Nel caso di indirizzo di recapito invariato, quindi, la ritardata consegna o il mancato recapito sono da ricondursi ad imprevisti postali.

 

Informazioni sull'omesso o ritardato pagamento

Informazioni rilevanti nei casi di ritardato od omesso pagamento, inclusa l'indicazione, per quanto applicabile, del tasso di interesse di mora e/o di penalità e/o sanzioni, nonché tutte le indicazioni utili affinché l'utente sia messo in condizione di procedere tempestivamente al pagamento dell'importo dovuto.

Nel caso di importi insoluti relativi ad annualità TARI precedenti o per la verifica dell'esistenza degli stessi si contatti il Servizio Tributi. In caso di omessi/parziali versamenti, si procederà al recupero degli importi tramite notifica di un Sollecito con irrogazione delle sanzioni previste dall'art.13 del D.Lgs. 18 n.471/1997 e addebito degli interessi calcolati nella misura del tasso legale.

 

Segnalazione di errori negli importi

Procedura/e per la segnalazione di errori nella determinazione degli importi addebitati, e di errori e/o variazioni nei dati relativi all'utente o alle caratteristiche dell'utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa, con relativa modulistica, ivi inclusi i moduli per la richiesta di rimborsi, liberamente accessibile e scaricabile.

 

Per l'invio di richieste di informazioni e reclami o richieste di rettifica sull'Avviso di Pagamento si dovrà procedere a contattare il Servizio Tributi utilizzando l'apposita modulistica disponibile nella sezione 'Modulistica \ Servizio Tributi \ TARI" di questo stesso sito internet.

 

Per reclami e richieste di informazioni inerenti i servizi di raccolta e trasporto rifiuti e spazzamento strade, si rimanda all'apposita sotto-sezione Servizio raccolta e trasporto rifiuti e spazzamento strade.

 

Ricezione degli Avvisi di Pagamento in formato digitale

Indicazione della possibilità di ricezione dei documenti di riscossione in formato elettronico nonché della relativa procedura di attivazione.

È possibile richiedere la ricezione degli Avvisi di Pagamento bonari tramite posta elettronica attraverso l'apposito modulo disponibile nella sezione 'Modulistica \ Servizio Tributi \ TARI" di questo stesso sito internet.

L'invio degli Avvisi in formato digitale sostituisce l'invio in formato cartaceo. Qualora in futuro si desiderasse ricevere nuovamente gli Avvisi in formato cartaceo si dovrà provvedere a inoltrare apposita richiesta.

 

Altre informazioni

Altre informazioni utili per i contribuenti TARI.

Dal 1° febbraio 2022 sono in vigore i seguenti orari di ricezione dell'utenza per il Servizio Tributi:

  • Martedì: dalle 09:00 alle 11:00
  • Mercoledì: dalle 16:00 alle 18:00
  • Giovedì: dalle 11:00 alle 13:00

 

La ricezione dell'utenza avverrà nello sportello dedicato ubicato al piano terra, fianco sportello Anagrafe, previo appuntamento da concordare preventivamente contattando l'Ufficio:

  • al numero del Centralino dell’Ente 070-90926200, dal lunedì al venerdì dalle ore 11:00 alle ore 13:00;
  • inviando una comunicazione alla casella e-mail tributi@comune.sarroch.ca.it .

 

Soggetto Gestore del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani

De Vizia Transfer S.p.A.
Viale Porto Foxi snc (retro "Centro Comunale di Raccolta")
09018 Sarroch (CA)
www.sarrochportaaporta.it

Maggiori informazioni sono presenti nella sotto-sezione Servizio raccolta e trasporto rifiuti e spazzamento strade.

 

 

 

Modulistica TARI

Ultimo aggiornamento

Venerdi 09 Giugno 2023