Al via la 28ª edizione di Monumenti Aperti

L'edizione 2024 prevede la partecipazione di 78 comuni totali, sparsi tra la Sardegna e il resto della Penisola. Tra questi c'è anche Sarroch, che dopo tantissimi anni partecipa alla manifestazione, aprendo le porte di 3 monumenti: la Villa Siotto, il nuraghe Sa Domu e s'Orcu e la chiesetta di Santa Vittoria.

Data di pubblicazione:
19 Aprile 2024
Al via la 28ª edizione di Monumenti Aperti

Nella mattinata di oggi, si è tenuta la conferenza stampa di Monumenti Aperti, che sancisce il via alla sua 28ª edizione.

Monumenti Aperti è la più importante festa della Sardegna dedicata alla promozione e alla valorizzazione dei beni culturali. Ogni anno, la manifestazione coinvolge gli enti locali, le associazioni e le scuole con lo scopo di "aprire" il nostro patrimonio culturale, consentendo al pubblico di visitarlo in modo gratuito.

L'edizione 2024 prevede la partecipazione di 78 comuni totali, sparsi tra la Sardegna e il resto della Penisola.

Tra questi c'è anche Sarroch, che dopo tantissimi anni partecipa alla manifestazione, aprendo le porte di 3 monumenti: la Villa Siotto, il nuraghe Sa Domu e s'Orcu e la chiesetta di Santa Vittoria.

"Partecipare a Monumenti Aperti - spiega Gianluca Caboni, Consigliere con delega al turismo - è una grande opportunità per un paese come Sarroch, dato che troppo spesso non si riesce ad andare oltre alla facciata di paese industriale. Sarroch ha tanto da offrire dal punto di vista storico, culturale e naturalistico. Siamo convinti che i visitatori rimarranno piacevolmente stupiti da un paese che forse si è voluto far conoscere troppo poco fino ad oggi. Il turismo è un'opportunità che va saputa cogliere. Quest'anno partiamo soft con tre monumenti, ma con il lavoro delle associazioni locali e dei volontari contiamo di crescere e arricchire l'offerta negli anni a venire."

Ultimo aggiornamento

Venerdi 19 Aprile 2024