Sant' Efisio

La festa di Sant'Efisio, per le sue peculiarità religiose, culturali e folkloristiche, è stata inserita nel Network dei grandi eventi identitari della Sardegna;

Data di pubblicazione:
17 Dicembre 2020
Sant' Efisio

Essa ha origine antichissime, e trova il suo fondamento nella ''Passio Sancti Ephis'' del presbitero Marco, secondo la quale Efisio venne martirizzato e poi sepolto presso la chiesa a Lui dedicata, a Nora

La festa di Sant'Efisio che dura quattro giorni, dal 1 al 4 maggio di ogni anno, parte con una grande processione da Cagliari, per poi proseguire a Giorgino, località nella quale viene sostituito il cocchio di città con quello di campagna e cambiati gli abiti del Santo, per poi proseguire a Capoterra, Sarroch, Villa San Pietro, Pula e Nora e percorso inverso, che si effettua il 4 maggio, giorno di rientro della statua, proveniente da Nora, a Cagliari.
Nell´ambito della più grande manifestazione che si svolge a Cagliari per giungere a Pula, Sarroch rappresenta una tappa fondamentale del cammino del Santo infatti nella serata del 1 maggio la processione che accompagna il cocchio di Sant'Efisio giunge a Sarroch sino alla chiesa di Santa Vittoria , dove dopo la celebrazione della messa, resterà sino all´indomani mattina , quando partirà alla volta di Pula.
L'importanza che questo Santo riveste nella storia del nostro paese è testimoniata anche dalla presenza della chiesetta di Villa d'Orri, tappa obbligata della processione sia all'andata che al ritorno, e dall'esistenza di casa Mascia di proprietà comunale, l'abitazione che offre ricovero durante la notte del 1 maggio al cocchio di sant'Efisio e ai pellegrini della confraternita di Sant'Efisio.

La manifestazione, che coniuga la tradizione con la religiosità dei cittadini di Sarroch e, su più ampia scala, dei Sardi, è infatti l'occasione per far rivivere gli aspetti più autentici dell'identità dei Sarrochesi, che si manifesta con un'unità ed una coesione di intenti davvero straordinaria in cui l'aspetto religioso diventa fattore di aggregazione sociale e culturale.
Pur non essendo il patrono di Sarroch, Sant'Efisio gode di un culto particolare, la cui massima espressione si realizza in occasione della festa che si tiene il 1 maggio, durante la quale tutto il paese partecipa all'accoglienza del Santo, imbandierando le vie, profumandole con i petali dei fiori e con le erbe aromatiche, indossando i coloratissimi costumi della tradizione, gelosamente custoditi fino al momento della Festa.

 

 

Ultimo aggiornamento

Lunedi 01 Agosto 2022