Si è conclusa la quarta edizione del SarrochArt – Festival delle Arti Visive di Sarroch, un’edizione che ha saputo intrecciare creatività, partecipazione e contaminazioni artistiche, confermando il ruolo centrale della cultura nella vita della nostra comunità.
"Mettere la cultura al centro della vita della comunità attraverso iniziative come il SarrochArt Festival - sottolinea il Sindaco Angelo Dessì - significa dare ai nostri ragazzi la possibilità di crescere con una mentalità aperta e una sensibilità creativa che, nel tempo, potrà arricchire l’intera collettività."
Il Festival ha coinvolto attivamente bambine e bambini, protagonisti dei laboratori creativi che hanno dato forma e colore a questa edizione: alcuni si sono cimentati nella settima arte, il cinema, realizzando un cortometraggio sotto la guida del regista Stefano Cau e di Emanuele Mallocci; altri hanno lavorato - con il supporto di Cecilia Mosso ed Eleonora Giua - alla creazione di maschere in ceramica, poi consegnate nelle serate di cinema all’aperto.
Un altro momento indimenticabile è stata la realizzazione del murale alla Marina di Perd'e Sali. L’artista Giorgio Casu ha realizzato il primo murale di Perd'e Sali e Porto Columbu, che abbiamo inaugurato con un aperitivo al tramonto accompagnato dal live set di Arrogalla.
Grande successo anche per la rassegna cinematografica, che ha ospitato registi, autori e autrici di rilievo: Astrid Meloni, Stefano Sardo, Silvia Luzi, Luca Bellino, Marianna Fontana (in video-intervista), Carolina Melis e Karine Charlebois, che hanno accompagnato il pubblico attraverso i propri racconti e le proprie esperienze. Sono state tante le proiezioni che ci hanno accompagnato in questa quarta edizione: “Muori di lei” di Stefano Sardo, “S’Ozzastru” di Carolina Melis, “Luce” di Silvia Luzi e Luca Bellino, il film d’animazione “Flow, un mondo da salvare” di Gints Zilbalodis, e ovviamente il corto realizzato dai bambini del laboratorio "“Ciak, si gioca!”, insieme a Stefano Cau e Emanuele Mallocci.
"Siamo entusiasti di come sia andata quest’edizione – afferma Rebecca Scano, Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione – c’è stata tanta partecipazione a tutte le serate, e ci ha resi felici iniziare e chiudere la rassegna cinematografica lasciando spazio anche ai più piccoli, mostrando i lavori realizzati durante i laboratori. Ci vediamo alla prossima edizione!"
Il SarrochArt Festival si conferma un appuntamento prezioso per il nostro territorio, capace di parlare a generazioni diverse e di coinvolgere la comunità attraverso l’arte. Ringraziamo RAS - Regione Autonoma di Sardegna e Fondazione di Sardegna per il contributo e Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo per l'organizzazione.