Festa di San Giorgio Vescovo: una giornata di fede, tradizione e comunità

Ieri, domenica 27 aprile, la comunità di Sarroch si è riunita presso la chiesa di San Giorgio a Barracas de Susu per celebrare la Festa di San Giorgio Vescovo. L’evento, organizzato dalla Parrocchia di Santa Vittoria con il contributo del Comune di Sarroch, ha visto la partecipazione della comunità di Bitti, che ha anche prestato il simulacro del Santo per le celebrazioni.

La giornata si è aperta con la Santa Messa, animata dal coro parrocchiale e presieduta da Don Totoni Cossu, parroco della Parrocchia di San Giorgio Martire e Santissimo Salvatore di Bitti. Alla celebrazione hanno preso parte anche una delegazione del Comitato San Giorgio de Dure e della comunità parrocchiale di Bitti.

Dopo la Santa Messa, si è svolta la suggestiva processione campestre a Barracas de Susu, durante la quale il simulacro del Santo è stato trasportato su un cocchio trainato da buoi, accompagnato dalle melodie delle launeddas dell'Orchestra Popolare Sarda e dai fedeli.

La Festa è poi proseguita con il concerto "Sighida", che ha visto esibirsi Giacomo Vardeu all'organetto e Mauro Palmas al liuto cantabile, a cui è seguito un momento conviviale curato da Marco Corda (Bedustu).

💬 "È stata una festa contrassegnata dalla purezza e dalla bellezza del rito e della processione campestre – afferma il Sindaco Angelo Dessì – che ci ha permesso di vivere le nostre tradizioni in modo autentico. Ringrazio di cuore la comunità di Bitti per aver rinnovato con noi questo scambio di amicizia e devozione nel nome di San Giorgio, che da alcuni anni ci lega profondamente. Ricordo con piacere la mia partecipazione al loro rito di luglio e, oggi, con queste celebrazioni, abbiamo avuto l’onore di proseguire questo cammino comune. Un ringraziamento particolare va a Don Totoni Cossu e alla delegazione del Comitato San Giorgio de Dure."

Un sentito ringraziamento va inoltre a Don Stefano e alla Parrocchia di Santa Vittoria, al Gruppo Parrocchiale San Giorgio Sarroch, a Samuele Piddiu, all'Orchestra Popolare Sarda di Orlando Mascia e a tutte le persone che hanno contribuito alla riuscita di questa giornata.