Ieri, 28 ottobre, nella Sala Consiliare di Villa Siotto, si è tenuto il convegno "Saras-Vitol: il futuro del territorio industriale, tra consapevolezza e responsabilità", un evento di rilievo per il territorio organizzato da Sarroch-Sardegna 5.0.
La giornata ha offerto un'importante occasione di confronto tra istituzioni, azienda e parti sociali sul futuro del polo industriale di Sarroch, alla luce della recente acquisizione di Saras da parte di Vitol.
"La nostra visione - afferma il Sindaco Angelo Dessì - è quella di un territorio in cui impresa e comunità crescano insieme, in un sistema basato su relazioni e reciprocità. Negli ultimi sessant'anni, questo legame ha favorito lo sviluppo aziendale e la diffusione di benessere e progresso nel territorio.
Le sfide che ci attendono, dalla sostenibilità economica e sociale alla riqualificazione del tessuto produttivo fino alla transizione energetica, richiedono un dialogo continuo e costruttivo tra tutti gli attori del territorio.
Per questo, su iniziativa dell'Amministrazione Comunale, è nata la Rete Territoriale di Sarroch, un laboratorio permanente di idee e progetti volto a costruire un modello di sviluppo duraturo, capace di rispondere ai bisogni del territorio e che mette al centro di tutto la qualità della vita di ogni singolo cittadino e il futuro delle comunità."
L'evento si è aperto con gli interventi di William Schirru e Marco Russo di Sarroch-Sardegna 5.0, seguiti dal Sindaco Angelo Dessì e dall'Amministratore Delegato di Saras-Sarlux, Carlo Guarrata.
Il convegno è poi proseguito con la tavola rotonda "Il ruolo delle parti sociali e istituzioni a tutela della sostenibilità economica, sociale ed ambientale della area industriale di Sarroch", a cui hanno partecipato l'Assessore Regionale all'Industria, Emanuele Cani; il Consigliere Regionale, Stefano Tunis; la Segretaria Uiltec-Uil, Carla Meloni; il Segretario Femca-Cisl, Marco Nappi; il Segretario Filctem-Cgil, Giampiero Manca e il Presidente della sezione metalmeccanica della Confindustria Sardegna Meridionale, Andrea Scroccu; con il coinvolgimento del Segretario nazionale Uiltec, Salvatore Sini e del Segretario nazionale Filctem, Antonio Pepe.
Durante questo momento di confronto, sono stati affrontati diversi temi cruciali di questa nuova fase del polo industriale: sostenibilità sociale, la necessità di un patto tra attori principali per il futuro dell'area industriale e per la transizione energetica, sociale ed economica, nonché l'industria come asset strategico per il futuro del territorio.
Il convegno è stato moderato dal giornalista Ivan Murgana.