Sabato 7 settembre si è conclusa ufficialmente la terza edizione di Filarchaios, il campus archeologico per bambini.
Sono state due settimane attive, durante le quali i partecipanti hanno scoperto il mondo dell'archeologia in un luogo emblematico. Il campus, infatti, si è svolto ai piedi dell'importante Nuraghe Sa Domu e s'Orcu, presso il Centro Servizi che per l'occasione si è trasformato in un laboratorio di scavo archeologico.
"Filarchaios - spiega Rebecca Scano, Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione - è un progetto nel quale, come Amministrazione Comunale, abbiamo creduto tantissimo fin dall'inizio. L'intento del campus archeologico è quello di trasmettere il valore del nostro patrimonio storico, attraverso la creazione di un legame tra le nuove generazioni, il territorio e i suoi beni archeologici."
Oltre alle attività teoriche e pratiche organizzate presso il Centro Servizi del Nuraghe Sa Domu e s'Orcu, quest'anno i bambini hanno potuto visitare anche il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari. Un ulteriore occasione per i partecipanti di entrare a contatto diretto con la storia della Sardegna.
"L'obiettivo per il futuro - continua l'Assessore Rebecca Scano - è quello di far crescere ulteriormente Filarchaios, attraverso l'incremento del numero di partecipanti e l'ampliamento delle fasce d'età."
Ringraziamo innanzitutto Michela Migaleddu, archeologa della Soprintendenza di Cagliari, che per il terzo anno si è messa a disposizione per guidare i piccoli archeologi. Ringraziamo le associazioni S'Arrocca Onlus e Arkeò Sarroch Aps che, insieme ai volontari del Servizio Civile Universale, hanno dato una grande mano d'aiuto e supportato le attività del campus. Infine ringraziamo Saras Spa, che ha contribuito all'organizzazione dell'evento.
Al prossimo anno!