Svolge, principalmente, funzioni di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli Organi dell'Ente rispetto alla conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo statuto e ai regolamenti.
Al Segretario Comunale possono essere attribuite le funzioni di Direttore Generale ex l'art. 108 del D.Lgs. n. 267/2000. In questo caso, le funzioni di Direttore Generale comportano un potere di coordinamento e sovrintendenza dei dirigenti più penetrante rispetto alle sole funzioni di Segretario Comunale (sentenza Cassazione Civile, sez. lav., 12/06/2007, n. 13708).
Nell'attuale ordinamento le sue funzioni sono stabilite dall'art. 97 del D.Lgs. n. 267/2000 e sono:
- svolge compiti di collaborazione e funzioni di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti di organi dell'Ente, in ordine alla conformità dell'azione amministrativa, rispetto alle leggi, allo statuto e ai regolamenti;
- sovrintende allo svolgimento delle funzioni dei dirigenti e ne coordina l'attività;
- partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del Consiglio e della Giunta e ne cura la verbalizzazione;
- esprime il parere di regolarità tecnica sulle dichiarazioni, nel caso in cui l'Ente non abbia personale qualificato;
- può rogare tutti i contratti nei quali l'Ente è parte ed autenticare scritture private ed atti unilaterali nell'interesse dell'Ente;
- esercita ogni altra funzione attribuitagli dallo statuto o dai regolamenti o conferitagli dal Sindaco;
- esercita le funzioni di Direttore Generale qualora le siano attribuite con provvedimento del Sindaco.
Nel caso in cui il Segretario Comunale sia anche nominato Direttore Generale, oltre che alle precedenti funzioni, si aggiungono le seguenti (art. 108 D.Lgs. n. 267/2000 ):
- attuazione degli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell'Ente, secondo le direttive impartite dal Sindaco;
- sovrintendenza alla gestione dell'Ente, perseguendo livelli ottimali di efficacia ed efficienza.