Acqua: temporanea difficoltà di trattamento

Si comunica che a seguito della indisponibilità della risorsa grezza dell’acquedotto Mulargia-Cagliari, come conseguenza degli interventi di riparazione di una perdita occorsa sulla linea industriale gestita da Tecnocasic e comunicato da ENAS con nota 8156 del 19/06/2025, l’impianto in oggetto viene temporaneamente alimentato dall’acqua derivata dall’invaso Cixerri.

Dal monitoraggio on site si evidenziano oscillazioni della concentrazione di Manganese tra 600 e 900 μg/l, a fronte della media standard di 70-100 μg/l. Dovendo preservare prioritariamente la sicurezza microbiologica dell’acqua distribuita, è stato operato un consistente aumento del biossido di cloro, reattivo comunemente usato come ossidante/disinfettante, avendo come effetto un decadimento organolettico (colore) e superamento del valore soglia da Dlgs 18/2023 del sottoprodotto “clorito”.

Poiché al momento non è noto quando gli interventi in corso saranno completati e ENAS potrà ripristinare l’apporto della risorsa grezza derivata dal Mulargia, Abbanoa sta predisponendo in urgenza una variazione alla filiera di trattamento del potabilizzatore, con allestimento di un sistema alternativo di ossidazione. L’effetto atteso è decolorazione dell’acqua distribuita e contenimento del parametro clorito.

Sono in corso le attività per predisporre la nuova linea di dosaggio la e fornitura del reattivo, non presente nell’Isola, avverrà nel corso della prossima settimana. Il Laboratorio della Società ha programmato un monitoraggio analitico straordinario, di cui forniremo prontamente gli esiti.

Nel frattempo, in attesa di ulteriori riscontri e di limitazioni fornite dalla ASL competente, a titolo prudenziale si sconsiglia di bere l’acqua del rubinetto e di utilizzarla nelle preparazioni alimentari.