Nella serata di ieri, 5 agosto, si è tenuto presso l'Area Archeologica di Nora il Consiglio Comunale Congiunto dell'Unione dei Comuni Nora e Bithia. Il tema centrale è stato il contrasto alla realizzazione indiscriminata di parchi eolici e fotovoltaici e alla speculazione sulle energie rinnovabili.
La seduta ha visto la partecipazione delle Amministrazioni dei Comuni di Sarroch, Pula, Villa San Pietro, Teulada e Domus de Maria, uniti nella volontà di proteggere il territorio dall’impatto negativo di impianti eolici offshore, installati in modo indiscriminato.
Questi impianti non solo sarebbero ben visibili dai litorali del Sud Sardegna, essendo collocati a 12 miglia dalla costa, ma altererebbero anche le condizioni idrografiche e danneggerebbero permanentemente gli habitat marini e costieri, nonché il paesaggio e l'offerta turistica di tutto il territorio.
Nel corso degli ultimi anni, anche Sarroch è stata interessata dalla presentazione di progetti che riguardano la realizzazione di impianti eolici offshore e di stazioni di trasformazione elettrica. Progetti per la quale il nostro Comune si è già espresso in Consiglio Comunale attraverso un documento condiviso da Maggioranza e Minoranza.
Nello specifico, il progetto della stazione di trasformazione elettrica prevede la sua realizzazione all'altezza della zona di Villa d'Orri, che in realtà è configurata come zona agricola intensiva dal Piano Paesaggistico Regionale.
"I cavidotti degli impianti eolici offshore che verrebbero installati da una parte a Villasimius e dall'altra a Domus de Maria e Teulada - spiega il Sindaco Angelo Dessì - convoglierebbero nella costa di Sarroch, attraverso la realizzazione di una stazione di trasformazione elettrica, con capannoni, tralicci e impianti, in un'area di circa 18 ettari. Ma oltre all'eolico, vorrei sottolineare che assistiamo anche al proliferare di progetti che riguardano il fotovoltaico industriale a terra. Noi non siamo contro l'energia rinnovabile, ma siamo contrari all'uso indiscriminato del territorio con progetti calati dall'alto. Dobbiamo essere capaci di avere una visione: tutelare il futuro del nostro territorio per le prossime generazioni ed evitare che possa essere ulteriormente compromesso."
"La transizione energetica - prosegue Gabriella Orrù, Capogruppo di Maggioranza - deve rispettare l'obiettivo internazionale di azzerare il consumo netto di suolo entro il 2050, ma i progetti attuali prevedono ulteriore consumo di suolo. Questo processo non può prescindere da una visione di sviluppo e da una pianificazione di azioni che portino la Sardegna alla de-carbonizzazione e che siano in grado di sostenere i territori da un punto di vista sociale, salvaguardando l'occupazione e accompagnando i territori nelle grandi sfide economiche e sociali che questa trasformazione comporterà. Altrimenti non è un vero cambiamento ma solo speculazione energetica."
Il Consiglio Comunale Congiunto ha deliberato:
• di considerare la premessa narrativa parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
• di esprimere ferma opposizione e contrarietà alla realizzazione di parchi offshore flottanti a largo della costa del Sud Sardegna, prospicenti i territori dei comuni aderenti all'Unione dei Comuni Nora e Bithia, Domus de Maria, Pula, Sarroch, Teulada, Villa San Pietro;
• atteso che la presenza di pale eoliche è in grado di modificare in modo permanente e irreversibile le condizioni idrografiche tali da produrre impatti negativi su tutti gli habitat marini, costieri e terrestri, con conseguenti riflessi su paesaggi, sull'economia del mare e di quella turistica locale.
• di dare mandato al Sindaco di rappresentare in tutte le sedi sovralocali competenti contrarietà e l'opposizione manifestate dal Consiglio Comunale quale organo rappresentativo della comunità locale, mediante azioni e strumenti politici, amministrativi, tecnici e giuridici, al fine di tutelare e salvaguardare le specificità, l'identità del territorio e le attività produttive locali a esso connesse. [solo nel sito web]
Ricordiamo che presso l'Ufficio Anagrafe del Comune di Sarroch, è possibile firmare la Proposta di Legge di iniziativa popolare "Pratobello 24" contro le speculazioni e l'invasione nel settore delle energie rinnovabili. Gli interessati possono recarsi nei seguenti giorni e orari:
• dal lunedì al giovedì, dalle 11:00 alle 13:00;
• il martedì, dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 18:00.