A seguito dell'elaborazione della Riscossione principale della Tassa sui Rifiuti (TARI) dovuta per l'anno 2023, si rende noto che gli Avvisi di Pagamento TARI 2023 sono attualmente in fase di stampa e confezionamento ed entro pochi giorni si procederà alla loro spedizione.
Di seguito si portano all'attenzione alcune novità e informazioni utili relative al pagamento del tributo per l'annualità corrente.
Contribuenti intestatari sia di utenze domestiche che di utenze non domestiche
A partire dall'anno 2023 verranno emessi degli Avvisi di pagamento separati per le utenze domestiche e le utenze non domestiche, contrariamente a quanto avvenuto nelle precedenti annualità, nelle quali il tributo dovuto per entrambe le tipologie di utenza è stato riportato nei medesimi documenti di pagamento.
Questo significa che i soggetti (persone fisiche e giuridiche) intestatari sia di utenze domestiche e che di utenze non domestiche riceveranno due differenti plichi: uno contenente gli Avvisi in Acconto e Saldo relativo alle sole utenze domestiche, l'altro contenente gli Avvisi in Acconto e Saldo delle sole utenze non domestiche.
Scadenze e modalità di pagamento del tributo
Anche per l'annualità corrente il tributo annuo è stato suddiviso in due distinti Avvisi di pagamento, uno in Acconto e uno a Saldo.
Tale suddivisione viene attuata nel rispetto dell'art. 13, commi dal 15 al 15-quarter, del D.L n. 201/2011 e ss.mm.ii., il quale dispone che i pagamenti a cui scadenza è antecedente al 1° dicembre dell'annualità tributaria devono essere calcolati sulla base delle tariffe in vigore nell'anno precedente, mentre i versamenti effettuati a partire dal 1° dicembre devono essere calcolati sulla base delle tariffe deliberate per l'anno corrente a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno, con conguaglio degli eventuali pagamenti precedenti.
Per l'anno 2023 le scadenze sono le seguenti:
Acconto - Rata 1 |
30 giugno 2023 |
Acconto - Rata 2 |
31 agosto 2023 |
Acconto - Rata 3 |
31 ottobre 2023 |
Saldo |
31 dicembre 2023 |
Nel caso in cui la scadenza di una o più rate ricada di sabato, domenica o in un giorno festivo, il termine per effettuare il pagamento è prorogato al primo giorno feriale successivo.
Agli Avvisi di pagamento sono allegati i moduli F24 precompilati per il pagamento rateale. I contribuenti che desiderassero effettuare i versamenti tramite la piattaforma di pagamento PagoPA (unica modalità di pagamento alternativa ai modelli F24 dal 1° marzo 2021) possono inoltrare richiesta via e-mail per l'invio dei relativi modelli di pagamento.
Non è possibile effettuare il pagamento dell'intero dovuto con un unico modello F24 o PagoPA. Chi lo desidera potrà richiedere al Servizio tributi, successivamente alla ricezione degli Avvisi, l'invio di un modello di pagamento per il versamento in un'unica soluzione dell'Acconto, ma il Saldo deve essere pagato separatamente.
Ricezione degli Avvisi di pagamento in formato digitale
Per coloro che hanno optato, tramite presentazione di apposita istanza, per la ricezione degli Avvisi di pagamento in formato digitale in sostituzione di quelli cartacei, gli Avvisi verranno inviati a tramite posta elettronica entro la giornata di venerdì 9 giugno.
Nel caso in cui si riscontrasse la mancata ricezione delle comunicazioni alla casella e-mail indicata in fase di richiesta, s'invita a contattare il Servizio Tributi per una verifica in merito.
AGGIORNAMENTO DEL 9 GIUGNO 2023: in data odierna sono stati inviati a mezzo e-mail tutti gli Avvisi TARI, in Acconto e a Saldo, destinati a coloro che hanno optato per la ricezione con questa modalità.
Chi non dovesse aver ricevuto le proprie copie, oppure dovesse averle ricevute parzialmente, è invitato a prendere contatti con il Servizio Tributi per una verifica.
Ritardata ricezione degli Avvisi di pagamento cartacei inviati tramite posta tradizionale
Qualora per inconvenienti di natura postale gli Avvisi venissero recapitati in ritardo, il versamento della prima rata potrà essere effettuato entro la scadenza della seconda, quindi entro il 31 agosto 2022, senza applicazione di sanzioni e interessi.
Mancato recapito degli Avvisi di pagamento cartacei inviati tramite posta tradizionale
Nel caso in cui entro i primi quindi giorni di luglio si dovesse riscontrare il mancato recapitato degli Avvisi di pagamento, sarà possibile richiederne copia a Servizio Tributi inviando una richiesta a mezzo posta elettronica nella quale indicare i seguenti dati del contribuente intestatario del tributo:
- nominativo;
- data di nascita;
- codice fiscale;
avendo cura di allegare copia di un documento d'identità del richiedente.
Coloro impossibilitati a ricevere gli Avvisi tramite e-mail, potranno richiedere un appuntamento per il ritiro della copia cartacea degli Avvisi presso la Sede comunale.
Richieste di informazioni e di chiarimenti
Il Servizio Tributi può essere contattato attraverso le seguenti modalità:
- al numero del Centralino dell’Ente 070-90926200, dal lunedì al venerdì dalle ore 11:00 alle ore 13:00;
- inviando una comunicazione alla casella e-mail tributi@comune.sarroch.ca.it .
Le medesime modalità possono essere utilizzate per concordare con l'Ufficio un appuntamento presso la sede comunale. La ricezione dell'utenza avviene presso lo sportello dedicato ubicato al piano terra, fianco sportello Anagrafe, nei seguenti giorni e orari:
- Martedì: dalle 09:00 alle 11:00
- Mercoledì: dalle 16:00 alle 18:00
- Giovedì: dalle 11:00 alle 13:00
L’inoltro di istanze e richieste di chiarimenti può essere effettuato telematicamente indirizzandole alla casella protocollosarroch@pec.it , abilitata anche alla ricezione della posta elettronica ordinaria (PEO).